Paul-Jose M’Poku al Cagliari. Un colpo a sorpresa che si realizza nella giornata di ieri con lo sbarco in Sardegna del calciatore natio del Congo, che ha poi sostenuto parte delle visite mediche. Tutto bello: i tifosi festeggiano, impazzano sulla rete i video delle prodezze e dei gol del nuovo Ninja, ma ora c’è un problema che si spera non diventi una doccia fredda, o qualcosa che possa ricordare i casi Almunia, Anania, Ontivero.
Manca infatti l’accordo economico con il fondo qatariota proprietario del cartellino del giocatore. Il Cagliari si è mosso per un prestito di 18 mesi con diritto di riscatto, ma le parti restano distanti, ed è cosa nota, trattare con soggetti simili non è cosa facile.
Ecco perché in tempi non sospetti, il nostro quotidiano parlò di trattativa complessa, facendo storcere ai più il naso ma sollevando lecitamente più di un dubbio. L’arrivo del giocatore in città ha spiazzato tutti ed ha fatto pensare ad un’accelerata nella conclusione dell’affare. Ma così non è.
La società fa sapere che l’operazione non è chiusa, le parti discutono, e da Viale La Playa filtra ottimismo.
Sul ragazzo si registra l’interessamento di due big europee, e così, il Cagliari, per arrivare a M’Poku, dovrà battere la concorrenza di Schalke 04 e Psg.













