“Vi scrivo per segnalarvi che il 05/02/2024 , alle ore 12:56, ho ricevuto una chiamata da una persona che si é spacciata per dipendente di Poste Italiane, dove possiedo un conto bancario. Questa persona mi ha detto che stamattina c’è stato un accesso anomalo al mio conto bancario da Bergamo e mi chiedeva se fossi stata io. Io ho detto di no, così mi è stato chiesto dove mi trovassi e ho risposto Cagliari. Allora mi ha detto che presso la mia filiale di Cagliari era in corso un’indagine per furto di dati e che dopo questa chiamata sarei stata contattata direttamente dai carabinieri della città della mia filiale (ma la mia filiale in realtà è in un paese dell’Oristanese, quindi mi è sembrato un po’ strano che mi parlasse di Cagliari). Questa persona mi ha anche letto dei numeri e mi ha chiesto se fossero gli ultimi del mio conto, ma io ho detto che non li ricordavo. Mi ha anche detto che dovevo stare tranquilla perché il numero da cui mi chiamava era di poste italiane e che potevo verificarlo guardando in diretta con lui al telefono sul sito di poste e confrontare il numero. Mi ha anche detto che potevo fidarmi perché ci sono tanti tentativi di phishing vocale telefonico e che essendo quel numero uguale a quello del sito di Poste.it dovevo stare tranquilla. Io ho detto che non potevo guardare il numero perché non ero di fronte ad un computer. A quel punto gli ho chiesto come si chiamasse e mi ha detto Mirco Ciccareli”.










