Storia a lieto fine per due cuccioloni che, grazie al pronto intervento di una cittadina, Roberta D., che ha allertato le forze dell’ordine, sono stati portati via dalla veranda lager dove vivevano. Un fatto non isolato, l’atroce morte del cane a Giugliano, Campania, per il quale nessuno è intervenuto nonostante i solleciti dei residenti e che ha richiamato l’attenzione nazionale grazie all’interessamento dell’attivista Enrico Rizzi, ha segnato la coscienza di ha a cuore il benessere animale. E il giorno dopo la morte del cane legato sotto il sole alla cyclette, 3 giorni fa, a Cagliari, è accaduto un piccolo miracolo: i “due cani sono stati salvati proprio dai Carabinieri, sottratti a un proprietario che li teneva da anni chiusi in una veranda, senza mai farli uscire.Negli ultimi due mesi l’appartamento era vuoto e senza utenze, compresa l’acqua. I cani ricevevano solo cibo e acqua di tanto in tanto, senza contatto con nessuno. Una settimana fa un primo intervento — nato dalla mia segnalazione, con il coordinamento del Garante per la tutela degli animali (Francesca M. Cogoni), Vigili del Fuoco (esemplari), Polizia Municipale e veterinario — si era concluso con un nulla di fatto, per decisione dello stesso veterinario.
È bastato che, insieme all’amministratore dello stabile interessato, mi presentassi al Comando dei Carabinieri per sporgere denuncia, e la macchina si è messa in moto.
Tanto di cappello ai Carabinieri del Comando di Pirri, che hanno dimostrato vero senso del dovere, buon senso e sensibilità, e che le procedure corrette possono essere seguite con competenza e professionalità” ha spiegato la cittadina Roberta D.










