La stagione estiva non è iniziata, ma i disagi per i collegamenti con le spiagge sì. A causa di alcune auto parcheggiate in divieto di sosta nella zona del capolinea della line a 5/11 di viale Calamosca, la spiaggia omonima ieri è rimasta per due ore, dalle 17 e 45 alle 19 e 45, irraggiungibile per i bus del Ctm. Disagi enormi ai bagnanti in arrivo o in uscita dalla spiaggia che utilizzano i mezzi pubblici, costretti ieri a una lunga camminata a piedi lungo viale Calamosca fino a via Vergine di Lluc.
Il motivo? Alcune auto parcheggiate in divieto di sosta nello spiazzo davanti al litorale ostacolavano le manovre dei mezzi del Ctm costretti a fermare le proprie corse davanti alla chiesa di San Bartolomeo, a grande distanza dalla spiaggia.
“Linea 5/11 non arriva a Calamosca ed effettua il capolinea in via Vergine di Lluc a causa di vetture in sosta vietata che impediscono il normale transito”, si leggeva ieri nella pagina Facebook del Ctm.
E la polizia municipale? Il Ctm dichiara di aver chiesto un intervento alla polizia locale, ma nessuno si è fatto vivo. Probabilmente, pensano negli uffici di viale Trieste, ha inciso l’impegno richiesto agli agenti dalla partita tra Cagliari e Atalanta che proprio in quelle ore si svolgeva alla Unipol Domus.
Alla fine, dopo due ore di stop e i tentativi di mediazione da parte di alcuni addetti del Ctm, poco prima delle 20, i proprietari delle auto, in uscita dalla spiaggia hanno liberato gli spazi di sosta vietata per rientrare a casa permettendo al Ctm di riprendere il normale servizio.











