Una donna anziana costretta a pagare dei debiti soltanto per tentare la fortuna, per disperazione, contro la crisi. Sulla pagina facebook di Sinnai un racconto che fotografava un caso davvero particolare, avvenuto nel Cagliaritano: “Oggi in un tabacchino dove si gioca anche al Lotto ho assistito a una scena che mi ha preoccupato ….una signora pagava un debito di tre giocate fatte la settimana scorsa …mi sembra che ha pagato qualcosa attorno ai 50 euro …quando ero piccola si faceva debito x comprare il pane oggi x tentare la fortuna .io la vedo una cosa molto grave e preoccupante”, scrive Valentina scatenando tantissimi commenti. L’episodio fa discutere: “Ci stanno facendo diventare dei robot senza più un nostro pensiero e una nostra volontà …il gioco , le finanziarie che ci permettono di comprare cose non indispensabile senza avere i soldi x poi diventare un continuo chiedere prestiti …la frase più assurda che ho sentito è quella ” sto chiedendo un altro prestito x chiudere il vecchio”. E c’è chi rivela altre scene: “Il pane oggi lo troviamo buttato dappertutto. Non c’è più quel tipo di povertà. Anche io ho assistito a una scena simile. Una signora assunta dal comune per i tre mesi, trovandosi a lavorare di fronte al tabacchino in via Pineta, ha pensato bene di entrare a comprare 20 gratta e vinci da 2 euro. E visto che c’era, li ha pure grattati. Tanto era pagata da noi contribuenti, non controllata da nessuno..poteva farsi i bip suoi in barba a tutti. Magari i biglietti gli ha comprati con l’assistenza che elargisce il comune. Come usava dire Toto..e io pago!!“.













