L’accusa è pesante: violenza sessuale. Luca Wang, 33 anni, ristoratore cinese molto noto a Cagliari, alla guida di un ristorante sushi di viale Diaz e tra i nomi più conosciuti nella ristorazione cinese del capoluogo, finisce alla sbarra dopo le accuse mosse da una giovane di ventisei anni che, come riportato da Francesco Pinna dell’Unione Sarda, racconta di una violenza subíta tre anni fa proprio nel locale gestito da Wang, il Sushi Niwa: lei, all’epoca ventiseienne, si sarebbe difesa, lui l’avrebbe costretta ad avere un rapporto sessuale dopo averla spogliata, riuscendo ad evitare anche di essere colpito da un piatto lanciato dalla presunta vittima.
Wang è difeso dall’avvocato Stefano Marcialis e nega tutto, la giovane è tutelata dal legale Roberto Rocca. Il trenta maggio nuovo round in tribunale dopo quello andato in scena ieri, con la gip Lucia Perra che, col collegio che presiede, dovrà ricostruire i fatti e decidere se ci sia stata la violenza sessuale.











