Un nuovo “assalto” alla Cittadella della salute di via Romagna a Cagliari. Passato Ferragosto, ecco nuovamente le maxi file per chi va a caccia del tampone. L’Ats l’ha già detto e ripetuto: “Chi non è prenotato non venga sin qui”. E ha comunque potenziato il servizio. Ma anche oggi, lunedì sedici agosto, tanti attendono di poter essere ricevuti dai medici. A testimoniare i disagi e a raccontare cosa sta succedendo è Monica Porcedda, sindacalista della Fisascat Cisl, presente in via Romagna: “Oggi come ieri c’è la fila quasi fino al cancello.Tutti quelli che sono in fila non sono mai stati contatti anche se hanno spedito email e chiamato , hanno avuto dal numero verde la solita risposta: la contatteremo. Adesso hanno detto c’è un unico sportellò per chi non era prenotato”.
“Il problema che di prenotati c’è no sono pochissimi, la fila fino quasi a fuori è per i non prenotati ! Non è possibile che la gente che passa il covid a casa debole e affaticata debba fare la fila in piedi per ore sotto il sole. La gente così anche se guarisce si ricontagia. Perché non sai se sei guarita o no. L’Urp dovrebbe fare tramite ma non risponde nessuno e non da appuntamenti, e sopratutto la gente non ha la possibilità di avere il foglio come è guarito. Quindi vengono tutti qua, in un’ora la fila si è smossa molto poco”.











