Diventa un caso nazionale il trapianto di reni saltato all’ospedale Brotzu. Oggi il quotidiano La Stampa ha dedicato infatti una pagina intera alla vicenda, segnalata come enorme paradosso. Con un’intervista al coordinatore dei trapianti del Brotzu Ugo Storelli che afferma: “Così le liste regionali non hanno più senso”.
Operazione saltata perchè, a causa delle nuove norme, il turno dei medici era terminato poco prima dell’ingresso in sala operatoria per il trapianto. E gli organi sono stati poi spediti a Torino. Ugo Storelli su La Stampa afferma: “Le nuove norme Ue vengono applicate in materia troppo fiscale, i trapianti devono essere classificati come attività di emergenza. Si rischia addirittura di essere processati per avere superato il limite degli orari di lavoro in sala operatoria”.










