Polemica sul bonus ai Comuni per i migranti in Sardegna. Lo Stato incentiverà i Comuni per accogliere i ragazzi stranieri con 500 euro a migrante, nel nome dell’accoglienza. Protesta Salvatore Deidda di Fratelli d’Italia: “I sindaci non si lascino incantare da “caramella” avvelenata da Governo, 500 euro per ogni migrante è l’ennesima discriminazione.
Il presunto accordo tra ANCI, Regione e Governo che prevede lo stanziamento per i comuni di 500 euro per ogni immigrato ospitato e promesse di chissà quali altri benefit sono l’ennesimo tentativo delle Istituzioni di nascondere il fallimento della politica immigratoria dei vari Governi di centrosinistra, della sottomissione della Regione e delle Istituzioni “.
Deidda accende il caso e aggiunge: “I comuni sardi, soffocati dal Patto di stabilità, da riforme che mirano a cancellarne l’identità, dalla fuga degli enti pubblici che si comportano peggio delle aziende private giustificandosi con il progressivo spopolamento, oggi si vedono promettere 500 euro per ogni immigrato ospitato” dichiara Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fratelli d’Italia-An
“Non si parla di rimpatri, neanche degli algerini che arrivano direttamente sulle coste sarde e continuano a imperversare nelle zone del quartiere Marina di Cagliari, non si parla minimamente di legalità, continuano le cooperative private a cercare alloggi in ogni comune col miraggio di ottenere il rimborso senza alcun minima rendicontazione, le forze dell’ordine, in special modo nelle zone interne, scontano carenze d’organico e di mezzi” continua l’analisi L coordinatore regionale di Fdi-An
” Siamo oramai all’epilogo di questa Tragicommedia: si lanciano in offerte disperate a cui noi opporremmo sempre un netto rifiuto. Non contro le persone o gli immigrati ma verso chi attua le politiche sbagliate: sorde e avare verso i poveri sardi e spendaccione ed esose sulla politica degli immigrati”.












