Beniamino Garau nuovo sindaco di Capoterra, clamoroso ribaltone: il sardista supera la corazzata di Francesco Dessì. Incredibile epilogo del ballottaggio a Capoterra: Beniamino Garau del Psd’Az batte Beniamino Piga, il civico sponsorizzato da Francesco Dessì che al primo turno era in vantaggio di oltre dieci punti. Una sfida all’ultimo voto, 4672 preferenze per Garau e 4519 per Piga. L’architetto sardista batte il giovane rampollo di Dessì, forse decisivi gli sgambetti a Piga del gruppo di Gianluigi Marras e del Pd che aveva rotto con l’ex sindaco Dessì? Si vedrà anche dai nomi della nuova giunta.
Impossibile saperlo, di certo la maggioranza uscente va incontro a una sconfitta inattesa e cocente. La vittoria di Garau è invece anche targata Solinas e soprattutto Franco Magi, il consigliere di Poggio dei Pini e consulente del governatore che proprio lì risiede da decenni. Un successo davvero a sorpresa, dopo il primo turno Piga era nettamente favorito e gli elettori sembravano avere premiato il buon lavoro del sindaco uscente Dessì. Invece, per circa 150 voti in più vince Beniamino Garau. E il centrodestra torna a guidare Capoterra dopo circa 20 anni.
Cocente la delusione nel centrosinistra, che guidava il paese da due decenni, prima con Giorgio Marongiu e poi con Francesco Dessì, due dei principali sostenitori del 38enne ex assessore al Bilancio Beniamino Piga, che era dato super favorito. Al ballottaggio invece Garau lo ha sbaragliato, mettendo forse in luce qualche errore di valutazione nella coalizione di Dessì. L’altro candidato del centrodestra, Gianluigi Marras, aveva dichiarato ufficialmente di rifiutare l’apparentamento e di avere ricevuto la proposta di diventare vice sindaco. Mentre Attilio Congiu del Psi si era alleato con Piga, rafforzando ulteriormente la coalizione. Piga aveva però rifiutato la proposta del Pd (che due anni fa aveva rotto col sindaco Dessì) di allearsi per il secondo turno, come richiesto dalla segretaria Isabella Murtas. Il gruppo di Dessì era evidentemente sicuro di vincere senza i dem. Ma gli altri hanno votato per Garau, lo dicono i numeri.
E la doccia fredda è arrivata al secondo turno. Beniamino Garau diventa sindaco anche nel nome del padre, Giuseppe Garau, storico segretario comunale del paese, che per tantissimi anni aveva diretto la macchina comunale. Qualche mese fa il neo sindaco era rimasto coinvolto in un terribile incidente nella Sulcitana. Oggi indosserà la fascia tricolore nella Capoterra delle mille sorprese, che ancora sogna dopo decenni l’integrazione tra il paese, le zone a mare e la piccola Beverly Hills di Capoterra. Dove Franco Magi e Solinas hanno confezionato la beffa per Dessì, forse insieme a qualche alleato trasversale e a qualche altro grande deluso delle elezioni. Un piatto della vendetta servito gelato. E chissà che Dessì non scelga di tentare la rivincita tornando personalmente in campo, tra cinque anni.










