Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Quartu Sant’Elena hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, con l’ulteriore prescrizione dell’utilizzo del cosiddetto “braccialetto elettronico”.
Il provvedimento, dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari, trae origine dalla querela presentata presso la Stazione Carabinieri di Quartu Sant’Elena da una 38enne che ha riferito di essere vittima di condotte persecutorie da parte dell’ex compagno, un 45enne operaio, anch’egli residente a Quartu.
Secondo quanto stabilito dal giudice, l’uomo dovrà mantenere una distanza non inferiore ai 500 metri dalla donna e dai luoghi da lei abitualmente frequentati. La misura è stata notificata dai militari nella mattinata odierna, con contestuale attivazione del dispositivo elettronico di controllo.












