Assunzioni bloccate in Regione, rivolta contro l’Aspal. Scatta la protesta a Cagliari dove gli idonei hanno manifestato coi cartelli davanti alla sede dell’agenzia in via Is Mirrionis. “Stamattina siamo stati costretti a manifestare la nostra disapprovazione per l’operato del Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro, dottoressa Maika Aversano, rispetto alla mancata cessione della graduatoria del concorso Aspal per 89 funzionari amministrativi alla Regione Sardegna”, dichiarano in un comunicato, “la Regione Sardegna, infatti, attraverso l’Assessora al Personale Valeria Satta, ha inviato lo scorso 13 luglio, la richiesta di cessione della graduatoria di idonei per lo scorrimento urgente di 15 posizioni. Con la richiesta, l’assessora Satta ha voluto da un lato, premiare la meritocrazia, tramite lo scorrimento di una delle graduatorie più importanti del sistema Regione Sardegna, dall’altro, ha cercato di consentire ai vari assessorati di poter operare al meglio, colmando nell’immediato quelle carenze di personale che da troppo tempo caratterizzano il sistema regionale sardo, minandone purtroppo la sua efficienza. Richiesta caduta nel vuoto, tanto che in data 10 agosto la Direzione Generale del personale ha inviato una nota di sollecito. Nota alla quale la Dg ha risposto giustificando il ritardo dovuto alla procedura per ricoprire le posizioni di 2 rinunciatari del precedente scorrimento Aspal. I due idonei hanno già firmato il contratto e nel frattempo è partita un’altra richiesta per un totale di 30 idonei. Dopo il silenzio della Dg Aspal, il 21 settembre scorso c’è stata una seconda nota di sollecito da parte della Dg al personale, ma ad oggi la graduatoria è ancora nel cassetto della dott.ssa Aversano. Non si capisce quali siano i motivi ostativi alla cessione della graduatoria, come idonei abbiamo più volte chiesto ufficialmente un incontro con la dott.ssa Aversano, richieste completamente ignorate. Ci chiediamo perché 121 persone che hanno sostenuto tre prove prima di risultare idonei a un concorso, siano ostaggio di una Dg con un passato da precaria, che dirige proprio l’Agenzia delle Politiche Attive del Lavoro e dovrebbe più di altri capire quanto sia importante per tutti realizzare le proprie aspettative lavorative. È ancora più emblematico che tutto questo succeda in un momento in cui gli uffici della Regione Sardegna faticano a funzionare per la mancanza di personale amministrativo e contemporaneamente esiste la possibilità di fare fronte a queste carenze senza nessuna spesa per l’amministrazione regionale”.
“Non è più tempo di tergiversare, l’Aspal dia risposte” – ad affermarlo in una nota è Dario Giagoni commissario regionale Lega Sardegna e neo eletto deputato, “Dopo le note dell’Assessore Regionale al Personale, Valeria Satta, rafforzate dalle richieste della DG del medesimo assessorato, Silvia Cocco, per lo scorrimento della graduatoria di funzionari amministrativi l’agenzia sarda per le politiche attive del lavoro ad oggi ancora non ha dato risposte. Un silenzio che rischia di essere “fatale” in virtù della scadenza ormai imminente della stessa, il 31 dicembre 2022, e ingiustificabile vista la forte carenza di organico di cui da troppo tempo soffre l’amministrazione regionale. Non comprendo – prosegue Giagoni – ne riesco a spiegarmi l’atteggiamento dei vertici Aspal ben consapevoli di vanificare gli sforzi dell’assessore Satta e della Giunta tutta che dopo aver ripreso, a distanza di 15 anni, i concorsi in Regione, compatibilmente con le regole dettate dalla normativa vigente, si è impegnata affinché le carenze di organico venissero risolte attingendo dalle graduatorie già in essere così come previsto nel piano del fabbisogno approvato sia l’anno scorso che quest’anno. Inoltre – conclude l’esponente del Carroccio – si sta rischiando di vanificare l’impegno degli idonei al concorso che rischiano di averlo vinto invano mentre i regionali attendono nuova forza lavoro.” “Attendiamo di poter scorrere la graduatoria dei Funzionari Amministrativi Aspal: si tratta di oltre cento idonei che aspettano di poter iniziare il loro nuovo percorso lavorativo”. Lo afferma l’Assessore del Personale della Regione, Valeria Satta, che esprime la sua vicinanza agli idonei che questa mattina si sono radunati in un sit-in di protesta sotto i locali dell’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro. “Chiediamo all’Agenzia di trasmetterci la graduatoria – spiega l’Assessore – per la necessità immediata di assumere nuove unità. Non abbiamo ancora ricevuto una risposta che spieghi per quale ragione il processo di scorrimento della graduatoria si sia interrotto”. L’assessore ricorda che lo scorrimento delle graduatorie è fondamentale per colmare le carenze di personale della Regione, in attesa dei nuovi concorsi che verranno espletati tra la fine del 2022 e il 2023. “È quindi essenziale – conclude l’esponente della Giunta Solinas – che la graduatoria Aspal, in scadenza a fine anno, venga sbloccata al più presto”.











