Un furto che colpisce soprattutto il cuore degli asseminesi, quello avvenuto in via Sicilia. Nella notte, qualcuno è riuscito a sradicare le due panade di ceramica, realizzate dall’artista Giovanni Deidda, che erano state donate lo scorso dicembre a Davide Pils, il 33enne noto per aver realizzato murales in Sardegna ma anche nel resto del mondo e che, pur di omaggiare la sua Assemini, aveva realizzato un murale facendosi pagare con 365 pizze. Lo “sfregio” ha riguardato proprio una sua opera interamente dedicata alla panada asseminese. Dopo aver trascorso molte ore per rendere quanto più reale possibile ogni particolare, è purtroppo arrivata la beffa. “Deidda, ceramista conosciutissimo ad Assemini, aveva deciso di donarle gratuitamente dopo aver visto la mia opera”, commenta, sconsolato, Pils.
“È bruttissimo assistere a un fatto che insulta un’intera comunità, il mio lavoro grafico è stato un dono per tutti i miei concittadini”. Possibilità di risalire al ladro? “Spero che venga beccato, devo capire se un locale notturno che si trova sul lato opposto della strada ha delle telecamere di sicurezza esterne”. Se così fosse, il “ladro di panade” potrebbe avere le ore contate.












