Assemini in festa, centinaia di persone in pista per la 15° Mezza Maratona della Ceramica dedicata a Michele Murenu, l’agente forestale deceduto a settembre mentre andava a spegnere un incendio: 500 partecipanti alla camminata e 320 atleti, che hanno corso le competitive, hanno invaso le vie del centro abitato. Tra colori e tradizioni, premi e medaglie sono stati realizzati dagli artigiani locali per unire, ancor più, il connubio tra arte e sport che contraddistingue il territorio. Si sono dati appuntamento al campo sportivo Coghinas di buon mattino, come ogni anno, perché è diventato uno degli appuntamenti più seguiti e partecipati non solo dai residenti bensì da tutti coloro che amano camminare, correre, socializzare. “La 15° Mezza Maratona della Ceramica è stata una vera e propria festa – hanno esposto gli organizzatori – purtroppo c’è stata una N di troppo che ha un po’ rovinato questa bella giornata”. Un errore di battitura stampato sul pettorale, che, in sardo, è stato fatale per scatenare l’ironia di tutti. “Ci teniamo a ribadire che non si tratta di un errore dell’organizzazione, ma ci sentiamo comunque in dovere di scusarci con tutti quelli che si sono sentiti offesi.
Ricordiamo questa giornata di sport per tutte le belle emozioni che ci ha regalato, per il momento di ricordo dedicato a Michele Murenu e per tutti i sorrisi che abbiamo incrociato”.
Meno drammatico e più sorridente è il sindaco Mario Puddu che ha commentato l’accaduto con umorismo, senza entrare troppo in quel dettaglio che ha suscitato imbarazzo ai “permalosi”, annientando, così, o comunque mettendo in secondo piano, il vero spirito della corsa: “Anni e anni di impegno per promuovere Assemini e le sue eccellenze e poi, basta un refuso clamoroso e voilà, tutti sanno che Assemini è città dell’antica tradizione. Ceramica”.
Insomma, errore di stampa a parte, la giornata è stata vissuta con gioia e allegria, in memoria di Michele, quel giovane con gli occhi chiari che amava correre e il suo lavoro, incentrato sulla difesa dell’ambiente e del territorio.











