di Jacopo Norfo
Studenti come sardine, inscatolati sugli autobus Arst. Costretti a viaggiare in piedi anche per un’ora da Cagliari a Pula passando per Capoterra, andare a scuola diventa uno sfinimento. La foto che vedete è stata scattata oggi dalla nostra lettrice Veronica Melis, e apre un dibattito interessante. I nostri lettori dicono infatti che quello dei trasporti è il problema principale che si vive ogni giorno nella Città Metropolitana di Cagliari: è davvero così? Raccontateci le vostre storie. La Sardegna meriterebbe trasporti anche urbani ben diversi, collegamenti interni che sono perennemente a ostacoli. La presenza di tanti studenti, pendolari, lavoratori italiani e stranieri mette a dura prova un sistema di autobus che sembra rimasto fermo a vent’anni fa. Ancora oggi ta nti ragazzi dei paesi non possono scendere a Cagliari neppure il sabato sera, perchè l’ultima corsa per tornare a casa magari è prima delle 21. Tutto questo frena il divertimento, ma anche lo sviluppo. Raccontateci le vostre storia su Fb o su Whatsapp al 3420428755, mandateci le foto dei vostri trasporti da incubo. Pubblicheremo tutto per provare, tutti insieme, a convincere la Regione a investire di più sui trasporti per i pendolari.











