Una escalation di furti e atti contro i beni privati quelli che si susseguono nell’hinterland cagliaritano, e Elmas non è esente da questo triste fenomeno. Oggi è stata la sede situata in via Antonio Boi a essere violata: “Alcuni individui si sono introdotti nella nostra sede, rovistando e distruggendo in parte trent’anni di archivi storici, frutto di un impegno quotidiano fatto esclusivamente di volontariato” spiegano i responsabili.
“Chi ci conosce sa che non abbiamo né denaro né oggetti di valore. Il nostro valore è umano: è nel tempo che dedichiamo alla creazione di cultura e socialità.
È l’impegno e ascolto attento che offriamo, soprattutto alle donne, ma in realtà a tutte le persone che ci seguono nelle molteplici attività”.
La certezza è che “continueremo con ancora più determinazione a portare avanti le nostre iniziative, perché nessuna violenza potrà mai cancellare la forza di un gruppo di donne tenaci”.












