Alex Benedetti: dietro il gesto estremo una presunta truffa edilizia di una impresa sarda?
Lunedì scorso, Alex Benedetti, noto volto di Virgin Radio, è tragicamente deceduto a Milano, gettandosi dal settimo piano di un edificio. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, alla base di questo gesto estremo ci sarebbe una presunta truffa legata a un progetto di ristrutturazione di una villetta situata nel Parco del Ticino, per un valore di 150 mila euro. L’impresa sarda incaricata dei lavori avrebbe richiesto pagamenti progressivi durante l’avanzamento, ma i lavori non sarebbero mai stati completati. A dicembre scorso, l’azienda è stata dichiarata in liquidazione giudiziale a seguito di una sentenza del tribunale di Cagliari. Benedetti aveva confidato a conoscenti la sua preoccupazione riguardo alla possibile truffa, arrivando addirittura a rivolgersi a un legale nel tentativo di risolvere la situazione. Il sostituto procuratore Francesca Crupi ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, ma le cause reali del gesto rimangono oggetto di indagine. Non si esclude che possano aver contribuito anche altri problemi di natura personale. La comunità di Virgin Radio e gli ascoltatori sono profondamente scossi dalla perdita di Benedetti, ricordato per la sua passione per la musica e la dedizione al lavoro. Le indagini proseguono per fare luce su questa dolorosa vicenda.