Aeroitalia isola sempre più la Sardegna: si moltiplicano le segnalazioni e le denunce nei confronti della compagnia aerea che gestisce gran parte delle rotte in continuità territoriale fra la Sardegna e Roma e Milano.
Dopo le denunce dei giorni scorsi che trovate e , e che riguardavano il collegamento con Milano Linate, la nostra lettrice Caterina Murgia ci scrive per segnalare nuovi problemi nel collegamento fra Fiumicino e Cagliari.
“Oltre alla cancellazione del volo delle 18:30 per tutto il mese di aprile, adesso si aggiunge la soppressione dei voli del pomeriggio e soprattutto del PRIMO VOLO DEL MATTINO ALLE 6:00, indispensabile per chi lavora e studia a Roma. È una situazione inaccettabile che crea grossi problemi!”, scrive Caterina.
“Arrivare a Fiumicino alle 9:00 e di conseguenza a Roma alle 10:00 impedisce di soddisfare gli appuntamenti di lavoro e studio, costringendo le persone a dover prenotare il giorno prima un BeB o una camera d’albergo, tra l’altro difficile da trovare, che aggiunto al prezzo del biglietto già altissimo, rende esorbitanti i costi per lo spostamento verso Roma. Chi viaggia tutte le settimane è veramente penalizzato.
Fate qualcosa, non si può andare avanti così!”.
Al di là dei singoli casi, una cosa emerge con chiarezza nel silenzio generale e in attesa che la Regione intervenga: il diritto alla mobilità, garantito dalla costituzione, per i sardi è una beffa.











