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“Accattonaggio in città, ai semafori e tra i parcheggi, il sindaco di Cagliari prenda atto di questa nuova emergenza che si sta diffondendo sempre più in maniera preoccupante, siamo sensibili al problema di povertà, disperazione degli extracomunitari, ma non bisogna però dimenticare che molti di loro sono molesti, minacciano e insultano le persone con situazioni spesso che balzano agli onori della cronaca”.
Il consigliere comunale di Fratelli D’Italia, Alessio Mereu è pronto a firmare un’interrogazione per dibattere del problema dei “disperati” che occupano ogni giorno incroci, semafori e parcheggi, soprattutto degli ospedali cittadini: “E’ bene che i cittadini sappiano che il mondo dell’associazionismo – dice Mereu – è costantemente impegnato sul fronte dell’assistenza, per garantire anche cibo e alloggio, come ad esempio la Caritas, i Vicenziani e non solo. Spesso però anche chi elargisce l’elemosina ai semafori alimenta una situazione che degenera, non tutto è dovuto e si può fare – aggiunge l’esponente di Fratelli D’Italia – anche perché occorre distinguere le vere emergenze da altre di estrema povertà e devianza, come alcolismo, tossicodipendenza. Inoltre non è pensabile che una città turistica come Cagliari continui ad avere ai semafori, fuori dai negozi già in crisi persone che costantemente abusano della generosità della gente pretendendo l’obolo senza averne spesso davvero necessità”.