Gara praticamente perfetta per la squadra di Antonio Conte che impone il proprio gioco gia’nel primo tempo costringendo spesso la formazione felsinea sulla difensiva.
Napoli pericoloso con i tentativi di Hojlund e McTominay che fanno da preludio al gran gol di David Neres al trentanovesimo minuto che con un sinistro chirurgico all’incrocio dei pali porta in vantaggio i napoletani.
Si va al riposo con il meritato vantaggio partenopeo figlio di un gioco redditizio e ben orchestrato a fronte di un Bologna nettamente al di sotto delle aspettative e per alcuni tratti della gara in evidente difficolta’di fronte alle azioni offensive del Napoli.
Stesso copione ad inizio del secondo tempo caratterizzato ancora dagli strappi di Hojlund in profondità e dai duelli con la difesa del Bologna,si arriva cosi’al dodicesimo minuto quando David Neres e’lesto ad intercettare il passaggio di Ravaglia a Lucumì portando i partenopei sul meritato punteggio di due a zero e sublimando cosi’una prestazione assolutamente ottima del Napoli di Conte.
Il Bologna accenna ad una timida reazione che si rivela pero’priva di vera efficacia e senza grande pericolosita’,mentre la squadra di Conte progressivamente entra in modalita’ controllo e gestisce la restante parte della gara senza grossi patemi d’animo.
Grande intuizione di Antonio Conte e’ stata quella di alzare gli esterni per aggredire il Bologna fin dall’inizio della gara,arrivando cosi’a costruire azioni di prima che innescano tentativi offensivi in serie come quelli di Hojlund ed Elmas nel primo tempo proseguendo poi sulla stessa falsariga anche nella ripresa quando gli azzurri dopo il raddoppio sfioreranno anche la terza rete.
Trionfo meritato per il Napoli per una sfida preparata e affrontata alla perfezione,con un punteggio finale perfino troppo stretto vista la gran mole di gioco proposta sul campo.
Rientro in Italia invece amaro per il Bologna che sicuramente era arrivato in finale con ben altre aspettative.












