Atterrata a Napoli il trenta dicembre, volo di ritorno vietato, lunedì scorso, perché non è vaccinata. E, senza super green pass, gli aerei sono vietati. Peccato che la norma sia cambiata quando Veronica Cocco, ventiseienne cagliaritana, estetista, era già con i piedi in Campania. E così, 4 giorni fa, ha dovuto fare marcia indietro e restare a tanti chilometri di distanza da casa: “Sono qui per organizzare il mio matrimonio”, spiega la giovane a Casteddu Online, “non son vaccinata perché ho avuto il Covid e avrei dovuto ricevere la prima dose al mio ritorno in Sardegna, ma solo dopo aver fatto dei controlli specialistici visto che sono allergica a tante medicine, e forse sono incinta. Invece, sono stata obbligata a vaccinarmi prima di partire, sennò non posso tornare a casa. Ho perso un volo, trascorrerò altri giorni qui a mie spese, è tutto assurdo: inoltre, prima dell’attivazione reale del super green pass passeranno tanti giorni”. La Cocco è stata vaccinata “martedì, per me è un ricatto”, tuona.
“Devo stare qui senza tutele e aiuti, pagando tutto di tasca mia. Potevo scegliere per il vaccino, sono comunque libera di girare in sicurezza con i tamponi. Ho avuto il Covid, avrei dovuto fare delle visite specialistiche perché sono allergica a tantissimi farmaci”. Con la prima dose, quando la sua certificazione verde risulterà valida, potrà tornare nell’Isola.









