Elmas – Giungla di erba e canne, percorrere marciapiedi e pista ciclabile è un’impresa: preoccupazione da parte dei residenti, “neanche i recenti incendi hanno smosso per ripulire i canneti”. La paura è rimasta, ossia quella che a maggio hanno vissuto tutti coloro che si sono ritrovati le fiamme a pochi passi da casa: cinque ore per domare il vasto incendio scoppiato tra la stazione dei treni di Elmas e lo scalo dell’aeroporto, nelle campagne di Santa Caterina, 8 ettari andati in fumo compreso il ponticello in legno. La zona è ancora motivo di richiamo per la presenza particolarmente invadente dei cannetti che, in alcuni tratti, invadono la ciclabile e il passaggio pedonale. “È davvero indecente vedere una ciclabile inutilizzabile, interi marciapiedi impraticabili, con mattonelle sconnesse dalle radici e, cosa ancora più grave, la segnaletica stradale interamente coperta dalla vegetazione” esprime un residente. Viene chiamata in causa anche la sicurezza stradale, quindi, annebbiata come la visuale della segnaletica verticale, nascosta, come dimostrano le immagini, da ciuffi verdi che occultano il cartello.








