Una ferita sempre aperta, impossibile dimenticare quel giorno in cui un’autocisterna carica di tritolo si è schiantata contro la base dei Carabinieri Maestrale a Nassiriya, in Iraq, provocando la morte di 19 italiani. Tra i caduti, c’erano 12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito, 2 civili. Silvio Olla, “il nostro eroe”, come ha ricordato un mese fa il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci” ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita dei suoi familiari e di tutti coloro che l’hanno conosciuto. Nella sua isola è stato celebrato il 10° Memorial Silvio Olla, un evento sportivo in onore del soldato caduto per mano di chi non conosce pace e sentimenti se non quelli dell’odio e del disprezzo. “Il 12 novembre del 2003 è una ferita ancora aperta nel cuore degli italiani. È un dovere non dimenticare e tramandare il ricordo alle nuove generazioni” hanno ricordato “Noi Poliziotti per sempre”.











