Zedda su Cammino Nuovo: solo frottole e allarmismi. No al referendum

Nessuna decisione sulla proposta del consigliere Claudio Cugusi: manca un reglamento che consenta al Comune di chiedere ai cagliaritani un parere sul contestato progetto


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Nessun referendum consultivo sul contestato progetto del multipiano in via Cammino Nuovo, almeno per ora. Oggi la discussione della mozione presentata dal consigliere del Gruppo Misto, Claudio Cugusi, che chiedeva di far esprimere il parere dei cagliaritano attraverso lo strumento di democrazia partecipata. Ma tutto è stato rimandato alla prossima seduta del Consiglio comunale dell’8 aprile. 

“Opere così impattanti devono essere condivise dalla collettività – ha spiegato Cugusi – Non metto in dubbio le indagini fatte dai tecnici, ma con un referendum consultivo possiamo sapere il parere dei cagliaritano. È l’occasione buona per coinvolgerli e condividere con loro un lavoro pubblico così importante, cosa che spessi in passato non è stata fatta”. “Sull’intervento di via Cammino Nuovo – ha precisato il sindaco Zedda – c’è stato un problema di comunicazione da parte di chi sta creando solo allarmismo raccontando frottole. Non c’è ancora un progetto definitivo e siamo ormai alla terza indagine di progetto sul contesto dell’area interessata dai lavori. Ora verrà composta una commissione di tecnici di alto livello che valuteranno i progetti presentati dopodiché si potrà passare alla fase della discussione”. Sulla proposta del consigliere Cugusi si pone però un problema: il Comune non ha  un regolamento che disciplini l’utilizzo del referendum. 


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