
E’ corsa dai carabinieri sanguinante, sotto choc, terrorizzata. Il suo compagno poco prima l’aveva picchiata, presa a calci. Ed le aveva pure stretto le mani forte intorno al collo: voleva strangolarla. Una notte da incubo quella di ieri per una donna di origine romena di 27 anni, soccorsa dai sanitari del 118 avvisati dai carabinieri di Orroli, in provincia di Cagliari.
Quei lividi e quelle percosse erano i risultati di una lite furibonda con l’uomo, che anche in precedenza si sarebbe già mostrato violento. Dopo avere percosso la compagna però, si era dato alla fuga, tanto che i militari dell’Arma l’hanno rintracciato dopo lunghe ricerche a Nurri, dove per lui sono scattate le manette.
Si tratta di Ivano Tidu, un 49enne cagliaritano, giostraio. Nel frattempo, la donna è stata trasportata in ospedale. Ma anche se le ferite fisiche guariranno, saranno quelle morali a rimanere profonde ed indelebili, ma finalmente è riuscita a chiedere aiuto e a raccontare il suo incubo. Oggi per Tidu è stato convalidatol’arresto durante il giudizio per direttissima.