Gianfranco per favore dimettiti. Lo spettacolo che abbiamo visto questo pomeriggio a Genova ha confermato i dubbi e le perplessità che stanno accompagnando la tua esperienza a Cagliari. Un punto in sei partite sono un bottino davvero disastroso. Una vergogna. La squadra non esiste, non sei riuscito a trovare le misure e al di là dei moduli e degli uomini non hai dato la scossa necessaria per uscire dalle sabbie mobili della classifica e ormai in un clima di rassegnazione stai accompagnando la squadra in B. Per la stima e il ricordo che conservo di Gianfranco Zola giocatore, uomo leale e simbolo della Sardegna, dopo Gigi Riva, e di un calcio giocato nel rispetto delle regole e del fair play,ti chiedo di fare un passo indietro e lasciare l’incarico per dare una scossa all’ambiente e alla squadra e mettere allo scoperto la società che da qualche settimana ti ha scaricato. Ti sei assunto tutte le responsabilità e nel momento in cui hai deciso di accettare l’incarico di guidare una squadra costruita male e gestita peggio hai dimostrato grande coraggio e un amore smisurato per la maglia rossoblù e i colori della tua terra che ti devono essere riconosciuti . Ora rischi di rimetterci la faccia e di restare isolato davanti ai tifosi che ti hanno concesso fiducia ma che purtroppo per svariati motivi non sei riuscito a ripagare. Serve una decisione forte per riconsegnare alla società e in particolare al suo presidente una squadra improvvisata , priva di una logica e di contenuti tecnici importanti per mantenere la categoria . La serie A per la Sardegna è un patrimonio importante. La società pensa a fare marketing ma regna il silenzio assoluto sulla squadra e del presidente si sono perse le tracce da alcune settimane.Il Cagliari ha perso nel tempo giocatori importanti nei ruoli fondamentali e chi è arrivato non si è dimostrato all’altezza . Mancano certezze, non c’è un progetto e un’idea di quello che sarà il futuro della squadra . Tu ci hai messo del tuo e non sei riuscito ad entrare in sintonia con la squadra, a dare un’identità e hai fatto perdere quelle poche certezze che stavano maturando nel gruppo dopo il lavoro di Zednek Zeman che con l’organico a disposizione aveva fatto miracoli e aveva regalato qualche piccola soddisfazione ai tifosi. Ora serve prendere una decisione condivisa che tuteli la tua immagine e possa far ritrovare fiducia e qualche speranza ad un ambiente che sembra ormai rassegnato e ad una squadra in caduta libera. Grazie per quello che hai fatto e che farai. Sono certo che per il bene della squadra agirai di conseguenza. In ogni caso buona fortuna perché ne hai davvero bisogno.












