. Oggi nella sala riunioni dell’Assessorato Regionale all’Ambiente, il Sindaco di Villasimius Tore Sanna, nell’ambito del Programma d’Azione Ambientale Regionale, ha presentato gli esiti del monitoraggio compiuto nel SIC a mare ”Isola dei Cavoli, Serpentara, Punta Molentis e Campulongu” dell’AMP Capo Carbonara. Alla conferenza era presente Donatella Spano, Assessore all’Ambiente Regione Sardegna.
Il progetto prevedeva il monitoraggio degli habitat e delle specie delle direttive Habitat e Uccelli interessanti i Sic a mare e le ZPS ( Zona Protezione Speciale) agli stessi sovrapposte, coincidenti con il perimetro dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara. Attività finanziata sulla misura 4.1.2b del P.O.R FESR Sardegna 2007/2013- Asse lV ( macroazione c- azione 9 Tutela e gestione della Rete Ecologica Regionale. Con i 130.000 euro messi a disposizione dall’Unione Europea, sono stati esplorati i fondali marini, monitorati uccelli, anfibi, rettili e coralli per approfondire le conoscenze sulla zona già riconosciuta come sito d’interesse comunitario.
La conferenza di oggi è solo il primo degli appuntamenti per la divulgazione dei risultati di questo studio. Il 30 Maggio uno degli incontri si terrà al Parco Molentargius, e l’altro il 18 Giugno a Villasimius Casa Todde. Con questi incontri si intende sensibilizzare gli operatori economici che operano nei luoghi sottoposti ai vincoli ambientali dell’Area Marina Protetta e del SIC.
Tore Sanna ha ricordato: ”L’estensione della Rete Natura 2000 consente l’incremento della tutela ambientale con strumenti di pianificazione dei SIC e delle ZPS già condivisi dai vari livelli istituzionali e dai portatori di interesse locali. Per questo motivo abbiamo sposato dal principio la tensione della Regione Sardegna verso la istituzione di SIC marini, che rappresentano l’avamposto delle politiche europee sul mare, con uno sguardo particolare alla marine strategy, dalla quale ci attendiamo risposte importanti in tema di interpretazione del mare come risorsa ambientale ed economica insieme.”
Il direttore dell’AMP Remo Ghiani ha parlato del valore della divulgazione e dell’educazione ambientale introducendo una sfida,”Sull’educazione ambientale nelle scuole siamo preparati, adesso è il momento di sperimentare, anche grazie a questo progetto, le migliori pratiche di educazione ambientale per gli adulti.”
L’Assessore Donatella Spano ha ribadito la rilevanza di queste forme di pianificazione, sottolineando l’importanza che riveste la gestione delle aree protette e l’efficienza degli interventi di monitoraggio, sia in termini di conoscenza sia per la valutazione delle politiche di conservazione.











