Via i semafori, arrivano le rotatorie a regolare il traffico nella 554. L’intervento deve essere ancora messo nero su bianco, ma ora i Comuni coinvolti, insieme alla Regione, cercano di dare un’accelerata per avere un progetto preliminare che possa migliorare la viabilità della strada statale. Un piano di decongestionamento del traffico che segua in sostanza le linee guida del progetto della Giunta Soru lanciato nel 2009, dopo l’Accordo di programma sottoscritto da Regione, Provincia, Anas e le amministrazioni comunali di Cagliari, Monserrato, Selargius, Quartucciu, e Quartu. Le consultazioni tra Giunta Pigliaru e Comuni sono già cominciate, l’obiettivo è avere il prima possibile un progetto preliminare.
Per quanto riguarda il territorio di Cagliari saranno due le rotatorie che sostituiranno altrettanti impianti semaforici: una in via Piero della Francesca, e una nei pressi della Motorizzazione. La prima è già prevista nel Piano triennale delle opere pubbliche approvato dalla Giunta Zedda, con un cantiere diviso in due lotti: il primo, di 950 mila euro per la realizzazione della rotatoria e delle opere accessorie, nonché del marciapiede di via Piero della Francesca. Il secondo lotto, di 1 milione e 500 mila euro, prevede invece il miglioramento della viabilità con la realizzazione del collegamento tra via Piero della Francesca e la stessa S.S.554.
Il progetto Soru del 2009. Il documento preliminare di ormai cinque anni fa prevedeva l’eliminazione del semaforo di Is Corrias–Su Petzu Mannu, quello di Monserrato con laS.S. 387 per Dolianova e la sistemazione di tre rotatorie nel territorio di Quartu Sant’Elena: in tal modo spariranno i semafori di Pitz’e Serra e di viale Marconi. Prevista anche l’eliminazione del semaforo di Quartucciu e dei due di Selargius, e una moltitudine di opere complementari, ossia bretelle, rotatorie, e innesti, che permetteranno di ridurre notevolmente il traffico di attraversamento di Monserrato, Selargius, Quartucciu e Quartu Sant’Elena. Per Selargius invece era stata inserita una viabilità parallela con una serie di rotatorie in località su Petzu Mannu, un accesso al quartiere di Mulinu Becciu e la sistemazione di una nuova viabilità in prosecuzione della nuova circonvallazione di Settimo–Sinnai.