Villanovaforru non soccombe ai parchi eolici, nessun proprietario ha ceduto il terreno alle multinazionali del vento. Per sabato 3 giugno a Sanluri, inoltre, è indetta una manifestazione presso cantine “Su Entu”, strada provinciale Sanluri – Lunamatrona: “Comitati di cittadini, istituzioni, comitati di sindaci, imprenditori, associazioni agricole, movimenti per la difesa del territorio si riuniscono contro la speculazione selvaggia”.
Da una ricognizione accurata tra i proprietari, “ci risulta che ad oggi nessun villanovese abbia ceduto a terra del’agro di Villanovaforru alle multinazionali del vento” comunica il comune.
“Siamo molto felici di questo e invitiamo tutti a tenere duro. È l’unico modo per respingere l’assalto, conservare e proteggere ciò che la natura ci ha dato”. Non si attenua, dunque, l’opposizione del territorio, fermo e convinto a dare battaglia a chi vuole far sorgere, tra le verdi colline e i monumenti archeologici, 5 torri alte 200 metri. Una protesta capitanata dal sindaco Maurizio Onnis e appoggiata, pressoché, da tutta la comunità. Non solo: per sabato è indetta un’altra riunione che segue quelle avvenute in queste settimane.