Villanova dai balconi fa risorgere anche Lennon. Dura ammetterlo per un fan dei Rolling Stones, oggi nella Piazza Orru’ battevamo le mani all’unisono in centinaia ritmando i brani dei fabouluos four. Trenta gradi, da scalmanati percepiti forse sessanta, ma nessuno si è mosso se non per rincorrere gli improvvisati bodyguard del gruppo Vaghi cover band The Beatles. La primavera si adorna di fiori e di figli dei fiori con cannoni e chitarre d’ordinanza, compresi balli all’urlo di peace and love. Eccelso Suono al Civico, il cui merito va’ agli abitanti residenti. Per una volta anche chi scrive avrebbe da darsi meriti , giocò a golf fra le strade per caso tanti secoli fa’ ed che amava più i Rolling Stones che i The Beatles. Per un giorno al sole nella città del sole, Jagger e Richards perdonatemi W Lennon. Gianfranco Carboni











