Ha lasciato un po’ perplessi ai sindaci dei territori interessati il progetto prelievo presentato da Ferrovie dello Stato, tanto da invocare la speranza che si trattasse di un pesce d’aprile oppure di “Scherzi a parte”. E invece no, è tutto vero: in un’epoca in cui nell’Isola si è in difficoltà anche solo a completare un’arteria o portare avanti qualche scalo in più per la realizzazione della metropolitana, viene proposto un progetto futuristico dove la ferrovia passa sopra le costruzioni, addirittura una scuola.
“Qualche settimana fa abbiamo partecipato ad un incontro promosso dalle Ferrovie che ci hanno presentato una bozza di progetto preliminare in cui il raddoppio di binario “Decimomannu – Villamassargia”, utile e necessario, sarebbe dovuto passare sopra il cantiere in corso di Iscol@ e sopra delle abitazioni” spiega Porcu.
“Gran finale prevederebbe di spostare la stazione attuale di circa 500 metri in direzione Siliqua, proprio ora che finalmente stanno per partire i lavori di collegamento da Uta fino alla stessa a cura della Città metropolitana di Cagliari (ascensore, scale etc).
Già dalle prime avvisaglie ci siamo opposti ad un progetto che riteniamo inaccettabile.
In questa nuova circostanza ammetto di non essere stato “particolarmente diplomatico” nelle risposte, rimandandolo al mittente in quanto irricevibile sotto ogni punto di vista.
Questo è ciò che accade quando non si prende con la dovuta attenzione ciò che esprimono le Amministrazioni locali che vivono il territorio e ne conoscono le esigenze.
Questo è ciò che va contrastato perché i soldi pubblici (tanti) vengano spesi con il massimo buonsenso possibile.
La vicenda che in primis può strappare ovviamente qualche amara risata, è già all’attenzione parlamentare, della Cittàmetropolitana e della Provincia del Sud Sardegna per essere rivista totalmente.
Sarei felice che al prossimo incontro venisse fuori il cartello “Sei stato su scherzi a parte”.











