Viale Sant’Ignazio, una delle principali arterie universitarie della città, “è ormai ridotta a un simbolo di degrado urbano, fatto di rifiuti abbandonati, scritte vandaliche, sporcizia diffusa e situazioni di forte disagio sociale.
La strada che ogni giorno accoglie giovani universitari e docenti, che collega importanti sedi accademiche e biblioteche, è costellata da cassonetti traboccanti, sacchi di immondizia a terra, cartoni sparsi e muri imbrattati da simboli politici, messaggi offensivi e atti di puro vandalismo. Tutto questo alimenta un clima di trascuratezza che stride profondamente con la vocazione culturale e formativa del quartiere”.
“In molti, tra studenti e residenti, denunciano una crescente sensazione di abbandono. È inaccettabile che un polo universitario si presenti in questo stato. Non solo danneggia l’immagine della nostra città, ma scoraggia anche la partecipazione e la vita universitaria. Alla sporcizia si aggiungono fenomeni di accattonaggio e marginalità che, in assenza di una rete di interventi adeguata, contribuiscono a rendere la zona sempre più insicura e meno accogliente”. Le richieste avanzate alla giunta zedda: “Chiediamo con urgenza un piano straordinario di pulizia e riqualificazione; controlli più frequenti per contrastare il degrado e gli atti vandalici; interventi concreti di supporto alle persone in difficoltà; il coinvolgimento attivo dell’università e delle istituzioni locali per restituire dignità a una strada che dovrebbe essere presidio di cultura e civiltà.
Viale Sant’Ignazio merita di essere un luogo di vita universitaria. Il tempo delle promesse è finito: servono azioni immediate e concrete” conclude Mura, Alleanza Sardegna.
La strada che ogni giorno accoglie giovani universitari e docenti, che collega importanti sedi accademiche e biblioteche, è costellata da cassonetti traboccanti, sacchi di immondizia a terra, cartoni sparsi e muri imbrattati da simboli politici, messaggi offensivi e atti di puro vandalismo. Tutto questo alimenta un clima di trascuratezza che stride profondamente con la vocazione culturale e formativa del quartiere”.
“In molti, tra studenti e residenti, denunciano una crescente sensazione di abbandono. È inaccettabile che un polo universitario si presenti in questo stato. Non solo danneggia l’immagine della nostra città, ma scoraggia anche la partecipazione e la vita universitaria. Alla sporcizia si aggiungono fenomeni di accattonaggio e marginalità che, in assenza di una rete di interventi adeguata, contribuiscono a rendere la zona sempre più insicura e meno accogliente”. Le richieste avanzate alla giunta zedda: “Chiediamo con urgenza un piano straordinario di pulizia e riqualificazione; controlli più frequenti per contrastare il degrado e gli atti vandalici; interventi concreti di supporto alle persone in difficoltà; il coinvolgimento attivo dell’università e delle istituzioni locali per restituire dignità a una strada che dovrebbe essere presidio di cultura e civiltà.
Viale Sant’Ignazio merita di essere un luogo di vita universitaria. Il tempo delle promesse è finito: servono azioni immediate e concrete” conclude Mura, Alleanza Sardegna.








