A 20 anni dalla tragedia dell’11 settembre 2001 rimangono in piedi e vengono ancora alimentate innumerevoli teorie cospirazioniste, fatte circolare da ogni corrente politica, strumentalizzate e ampiamente rilanciate dai social network. In comune hanno la pretesa di raccontare la “faccia nascosta” degli attentati alle Torri gemelle, volutamente taciuta dalle fonti ufficiali.
Del resto le prime narrazioni ‘alternative’ sono state diffuse su Internet già poche ore dopo il doppio attacco al cuore di Manhattan: un ingegnere informatico americano aveva inviato un messaggio via e-mail a un forum Internet chiedendosi se i grattacieli fossero stati demoliti da una detonazione controllata. Continua a leggere su Agi.it












