Quasi cinquecento “utenze fantasma” a rischio slaccio in tutta l’Isola: nei prossimi giorni le squadre di Abbanoa procederanno a sigillare tutti quegli allacci irregolari emersi dai censimenti. Fino a oggi, i beneficiari di tali prelievi liberi dalla rete pubblica non hanno provveduto a metterli in regola nonostante diverse sollecitazioni.
Riguarda i cosiddetti “fuori ruolo”: allacci con contatori fantasma, cioè non conosciuti e mai fatturati dagli stessi Comuni o enti che hanno consegnato le banche dati ad Abbanoa. Dalle verifiche effettuate nella massiccia campagna porta a porta, che ha riguardato 77 Comuni nel 2012 e 101 quest’anno, sono già state individuate 6.121 utenze fantasma. Ai beneficiari di questi allacci era stato inviato un avviso con l’invito a regolarizzarsi. Molti l’hanno fatto ma, nonostante sia passato in alcuni casi oltre un anno, è rimasta una quota residua di irriducibili che ora sarà slacciata.
Sono nove i Comuni dove entreranno in azione le squadre di Abbanoa in questi giorni.
- Nella Provincia di Cagliari: Quartucciu (82 utenze fantasma), Monserrato (74), Sestu (42) e Selargius (29)
- Medio Campidano: Arbus (63) e Guspini (25)
- Provincia di Sassari: Ittiri (66) e Pattada (21)
LE REGOLARIZZAZIONI
Per evitare lo slaccio, gli utenti non in regola devono presentarsi con urgenza negli uffici territoriali di Abbanoa.
Per sanare la propria posizione è sufficiente presentare un documento che attesti l’iscrizione nelle banche dati dei precedenti gestori: basta una copia del contratto o una vecchia bolletta. Altrimenti si procederà a una nuova iscrizione che comporta, però, una sanzione.
Per Abbanoa si tratta della terza fase dell’imponente campagna di bonifica delle banche dati delle utenze. Avviata con i censimenti, si è proceduto con la sostituzione di migliaia di vecchi contatori e alla regolarizzazione di tutte le utenze che fino a oggi hanno beneficiato del servizio pubblico senza corrispondere quanto dovuto per i consumi effettuati.













