È fuggito nella notte dalla comunità casa-lavoro di Castelfranco Emilia, dopo aver scavalcato il muro della struttura Elia Del Grande, colpevole di aver ucciso a fucilate il 7 gennaio del ‘98 la madre Alida, papà Enea e il fratello maggiore Enrico nella loro casa di Cadrezzate.
Elia aveva solo 22 anni e fu il fratello, con le ultime forze rimaste, a chiamare le forze dell’ordine.
Poi la fuga in Svizzera e la confessione: un triplice omicidio violento dettato da un odio covato per anni. Condannato a 3 ergastoli, Del Grande – grazie alla semi infermità mentale- ebbe uno sconto di pena a 30 anni.
Ora le forze dell’ordine stanno cercando Del Grande in tutta Italia, soprattutto in Sardegna e in provincia di Varese.
Frame video intervista “Storie Maledette”











