Un carico pesante di droga, 34 chili di cocaina, acquistata pagando in contanti ben 300mila euro. Uno scambio record, quello imbastito da un pregiudicato di Bari Sardo con un sessantacinquenne originario del veneto, che è andato però in fumo grazie alla brillante operazione dei carabinieri della stazione cittadina, insieme ai loro colleghi del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanusei e della squadriglia anticrimine che, da tempo, stavano controllando un giovane del posto, pregiudicato per stupefacenti. Movimenti e tenore di vita altissimo hanno portato i militari a decidere di effettuare controlli sempre più fitti. Dopo qualche appostamento a vuoto, la svolta: in località Cuccureddu è stato certificato lo scambio di soldi e stupefacente. I carabinieri hanno circondato il pregiudicato e il 65enne, trovando un borsone con 300mila euro in contanti, messo dentro alcune buste sottovuoto, e due panetti di coca. Nel vano dell’auto c’erano altri trenta panetti di coca: 34 chili totali, un sequestro mai visto in Ogliastra.
I controlli dei carabinieri si sono estesi in tutte le proprietà del cittadino bariese: trovate anche 50 cartucce calibro 7.65 parabellum, 20 cartucce calibro 12 e tre ordigni esplosivi di natura artigianale, una fototrappola e un metal detector. Sequestrate anche alcune automobili e sei smartphone. I due arrestati sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il sardo dovrà anche rispondere anche del reato di detenzione di esplosivo e munizioni: i due sono stati rinchiusi nel carcere di Lanusei.












