Fortunata ma ancora incredula e spaventata. Stefania Lepidi ricercatrice all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a L’Aquila, ha vissuto sulla sua pelle gli attimi di terrore durante il deragliamento della funicolare Gloria in pieno centro a Lisbona. Il bilancio è terribile: al momento si contano 17 morti e tanti feriti. Stefania si trovava in vacanza con il figlio, fortunatamente illeso, mentre lei ha riportato una frattura scomposta dell’avambraccio.
“Sto bene ma sono sotto shock per quello che ho visto: ero a terra sdraiata sul sangue e vedevo i soccorritori tirare fuori i corpi”, ha raccontato a Fabio Florindo, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
“Mi ha riferito che fortunatamente era nella seconda seggiovia, che ha subito l’urto di quella che si è sganciata. Ha avuto una frattura scomposta al braccio, ma il peggio, mi ha raccontato, è stata l’intera, drammatica esperienza che ha coinvolto così tante persone”, le parole di Florindo.
Foto del nostro partner QN













