Guerra agli incivili del cassonetto a Sassari. Nelle ultime settimane l’occhio delle fototrappole ha consentito di sanzionare 146 persone, quasi tutte utenti del servizio di ritiro porta a porta che buttavano l’immondizia nei cassonetti di strada. Un illecito amministrativo che causa un danno al decoro ambientale e per tutta la comunità: occupando lo spazio destinato ai cittadini che abitano in quelle zone, si sovraccaricano di fatto i contenitori che non possono più essere usati da chi ne ha diritto, quando addirittura gli incivili non abbandonano i loro rifiuti per terra. Su 146 sanzioni, ben 88 sono state emesse nei confronti di utenti del servizio porta a porta che conferivano illecitamente nei cassonetti. Altre 25 sanzioni sono state emesse contro chi conferiva in buste nere e 30 ad abitanti di altri comuni che venivano fino a Sassari per buttare la loro immondizia. L’amministrazione comunale può ora contare su nuove trappole di ultimissima generazione a cui se ne aggiungeranno altre nelle prossime settimane, per consentire un controllo totale e capillare del territorio: dal centro città alle borgate. Acquistate coi proventi delle sanzioni, sono alimentate con pannelli solari per restare sempre attive e non scaricarsi. Le immagini, a elevata risoluzione, sono trasmesse in tempo reale e senza soluzione di continuità direttamente al comando della polizia locale.










