“Tari più alta a Cagliari? Colpa dei rincari e delle scelte della giunta Truzzu”. Luisa Guia Marassi, assessora all’Igiene del suolo illustra gli indirizzi sul nuovo appalto di Igiene urbana e invia una nota con le “necessarie e doverose alcune precisazioni per fare chiarezza davanti ad alcune voci che in queste ore stanno circolando a discapito della chiarezza nei confronti dei cittadini e delle cittadine”.
La Giunta, su proposta dell’Assessorato, ha adottato la Delibera di indirizzi sul nuovo Servizio di igiene urbana, che verrà messo in gara entro il 30 settembre di quest’anno.
“Il cuore della delibera”, spiega l’assessora, “è rappresentato dal Patto ambientale con i cittadini e le cittadine. Ovvero, ogni scelta e ogni azione per la cura e la pulizia della città vedranno al centro i cittadini e le cittadine, in termini di comunicazione e di sensibilizzazione, in modo da realizzare nei fatti il concetto, per noi determinante, di cooperazione ambientale.
Questo significa che tutti i progetti speciali destinati alla riqualificazione dei quartieri più critici saranno avviati in collaborazione con associazioni e volontari, in una sola parola la città”.
LE NOVITÀ. Via al lavaggio ordinario ad acqua dei marciapiedi di tutti i quartieri e delle strade del centro storico, incremento del lavaggio di piazze, portici e aree mercatali (già previsto), quotidianità dello spazzamento manuale e/o meccanizzato di marciapiedi e piazze, svuotamento quotidiano dei cestini porta rifiuti e la loro armonizzazione col modello Giubileo, sostituzione delle eco isole vandalizzate o rotte con quelle nuove già in dotazione, servizio di cancellazione delle scritte vandaliche su spazi privati a disposizione dei proprietari con prezzi concorrenziali
RACCOLTA E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI.
L ’obbligo dei mastelli condominiali sarà portato sopra le 6 unità abitative (prima era sopra le 9 unità) e facoltativamente anche sotto, al fine di ridurre i mastelli esposti nei marciapiedi (ovviamente solo dove già erano previsti i mastelli). Previsto un maggiore utilizzo di mezzi alternativi alle eco isole automatiche per il conferimento ordinario dei rifiuti, nel tempo rivelatesi un attrattore di rifiuti abbandonati e sporcizia, l’uso di corriere ecologiche elettriche per il centro storico e l’adattamento degli orari alle esigenze dei ristoratori e l’adozione di un’isola ecologica mobile presidiata per le attività extra alberghiere.
Sì al conferimento nel mastello chiuso dei rifiuti delle categorie “fragili”, anziani e bambini, e in orario più consono al decoro e alla privacy, al rafforzamento dei sistemi di contrasto all’abbandono dei rifiuti, in termini di prevenzione (con campagne dedicate) e sorveglianza (razionalizzazione video camere e sezione di polizia locale) a una maggiore rapidità nel ritiro dei rifiuti abbandonati entro le 12 ore.
Prevista anche l’implementazione e la maggiore efficienza del servizio di segnalazione, l’utilizzo solo residuale delle eco isole automatiche da destinare a esigenze speciali di potenziamento della raccolta differenziata e previa specifica valutazione, l’incremento degli ecocentri cittadini e l’incremento della pulizia nelle spiagge cittadine
Tra le misure generali anche la costituzione di una task force tra tutti i servizi comunali competenti per l’emersione, con l’esame incrociato dei dati, dell’evasione Tari, anche in collaborazione con la GdF, l’implementazione del sistema di controllo delle attività del gestore del servizio e la verifica delle performance, la costituzione di una apposita sezione di polizia di igiene urbana con 8 elementi, l’istituzione di una consulta permanente di tutti i portatori d’interesse, con funzione propositiva e propulsiva e la previsione di clausole contrattuali che consentano flessibilità e adattabilità del servizio alle esigenze via via emergenti.
“È importante ricordare che il recente aumento della Tari, disposto dalla Commissaria straordinaria (prima dell’insediamento di questa Giunta), è dipeso dalle scelte dell’Amministrazione Truzzu nel corso dei precedenti 5 anni”, aggiunge Giua Marassi, “ed è collegato certamente al costo dell’appalto, ma anche all’aumento generale dei prezzi e agli innumerevoli servizi extra e aggiuntivi (alcuni del tutto opinabili) che la stessa Giunta Truzzu ha inserito nel tempo. Questa la verità, priva delle voci non corrette che alcuni esponenti dell’opposizione vogliono diffondere per confondere la città. E non solo. È importante sottolineare”, sottolinea, “che per il contenimento della Tari sarà decisiva un’azione comunicativa ed educativa su tutta la comunità, perché la partecipazione e la responsabilità di ognuno significa avere una città più pulita ma anche una distribuzione dei costi più equa e contenuta. È un percorso sul quale dobbiamo lavorare tutti e tutte. L’obiettivo di questa Giunta”, conclude, “e di questo Assessorato, nel corso dei prossimi 5 anni, sarà quello di rendere la città più pulita e decorosa e riportarla alla sua giusta attrattività, con un servizio più efficace, moderno e razionale, l’emersione di un ulteriore quota di evasione e maggiori premialità per percentuale di differenziazione”.









