Dopo 20 anni vede la luce l’infrastruttura dalla quale ripartirà il rilancio del porto industriale. Le aziende potranno assemblare a Cagliari merci da vendere poi all’estero: tutto esentasse. In arrivo tanti posti di lavoro. Il presidente del Cacip Mattana: “Un’opportunità di sviluppo per tutta la Sardegna”
“Prendiamo atto con soddisfazione di questa prima apertura, ora la battaglia continua affinché si passi dalle parole ai fatti”. Così Ugo Cappellacci deputato e coordinatore della Sardegna, dopo l’approvazione del suo ordine del giorno per la zona franca integrale da parte del Governo
Prendiamo atto con soddisfazione di questa prima apertura, ora la battaglia continua affinché si passi dalle parole ai fatti”. Così Ugo Cappellacci deputato e coordinatore della Sardegna, dopo l’approvazione del suo ordine del giorno per la zona franca integrale da parte del Governo, durante il dibattito sul DL fiscale alla Camera dei deputati
Ci sono anche i sindaci sardi che dicono "sì" alla zona franca. Carla Medau: "Duecentodieci famiglie messe in ginocchio al Porto canale di Cagliari, la zona franca porta occupazione e benefici. È una lotta che si deve portare avanti, è stato già fatto qualche passo in avanti ma c'è ancora da fare". GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
Ha sempre fatto la casalinga Rita Pirisi, settantenne di Guasila: "I miei tesori tutti emigrati, c'è chi fa il prof di disegno e chi il biologo. Con la zona franca sarebbero rimasti sicuramente qui a lavorare nella loro terra. Noi sardi dobbiamo essere indipendenti da tutto, ce la possiamo fare". GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
Ha 54 anni Rita Zuncheddu e, "a parte in un passato molto lontano", non ha mai lavorato: "Mio figlio perito chimico deve accontentarsi di lavare i piatti in Germania, anche mia figlia è dovuta andare via dalla Sardegna. Con la zona franca ci sarebbe più benessere e i sardi sarebbero un popolo nuovamente protagonista". GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
l’attuazione che da 21 anni è chiusa in un cassetto, come da decreto legislativo è fatto obbligo osservarla e farla osservare, ma di fatto è spesso in balia di una classe politica che la cavalca in periodo elettorale..."
L’opposizione in consiglio regionale ha presentato una mozione urgente (Comandini, Pd primo firmatario), sull’aggravarsi del calo di attività nel Porto Canale di Cagliari che, ad oggi ha subito una riduzione dell’80% del traffico generando uno stato di crisi delle attività. La Zedda: "La Regione è presente e attiva da subito per cercare di superare un’inerzia durata cinque anni"
il vice ministro Rixi: "In attesa di conoscere le decisioni di Cict-Contship, che domani riunirà il cda, abbiamo considerato i possibili percorsi per arrivare a soluzioni che mettano in sicurezza i lavoratori, con il coinvolgimento delle parti sociali, e, contestualmente, possano garantire sviluppo allo scalo portuale”
Doccia fredda. In Parlamento il responsabile dell'Economia stronca le speranze dei vari movimenti regionali: "Non potrà mai essere legittimato tutto il territorio, perché questo renderebbe impossibile attuare un controllo attento. Le normative della Ue impongono infatti una stretta vigilanza sull'accesso di mezzi, merci e persone”
“Basta bufale, mandiamo a casa i nemici della zona franca e riprendiamo la battaglia dopo la resa vergognosa di Paci, Pigliaru e compagni”. Così Ugo Cappellacci, replica alle dichiarazioni dell’assessore Paci sulle zone economiche speciali
“Dinanzi alla povertà il reddito di cittadinanza è solo un argine di cartone, insufficiente e inadeguato”. Così il deputato sardo di Fi, commenta le parole del ministro sui dati Istat relativi alla povertà
Gli 11 Comuni interessati, sebbene indicati come destinatari della misura ZFU già nel 2009, ne beneficiano per la prima volta, con un finanziamento complessivo di 30.000.000 di euro da Legge di stabilità 2016
Tutto bloccato da cinque anni. La possibilità di poter esportare merci in tutto il mondo a prezzi vantaggiosi è un miraggio. E, da 8 mesi, non c’è un presidente ufficiale. Massidda: “Soldi e sviluppo al palo con i sardi stritolati dalla disoccupazione”. GUARDATE la video intervista
Centro città, Pirastu e Sa Serrixedda le aree comunali interessate. “Si tratta di agevolazioni fiscali in materia di Irpef, immobili, imposta sui redditi e costi dei dipendenti. Stiamo traducendo la Zona Franca Urbana in un incentivo per l’occupazione”
Duecento milioni tra porti e nautica pronti per essere spesi, ma spuntano nuove grane. Progetti stoppati nel Porto canale per problemi “legati alle recinzioni, a 270 metri dal mare. Necessario arretrarle a 301 metri”. Altri problemi anche a Porto Torres e Olbia
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