Capoterra – Stop a buche e avvallamenti, ruspe in azione nella strada che collega Rio San Girolamo e la ss 195. Il sindaco Beniamino Garau: “Un lungo iter burocratico per realizzare i lavori, insieme alla Regione siamo riusciti a realizzare l’opera”. Un sentiero molto importante per i residenti che erano costretti a percorrere un lungo tragitto oppure sfidare la sorte, e la resistenza del semiasse della propria vettura, percorrendo la via più breve ma anche problematica. Un sospiro di sollievo, quindi, nel vedere i mezzi al lavoro per sistemare la strada, i più “maligni” hanno gridato al “miracolo” per via delle prossime elezioni, oramai, imminenti ma il sindaco rassicura che assolutamente non è così. “È capitato ora, avrei potuto annunciare anche un anno fa, ma il lungo iter burocratico non ha permesso di risolvere la situazione prima. Questa strada l’abbiamo voluta noi come amministratori poiché nel progetto originale non c’era. L’abbiamo inventata noi con la Regione, c’è voluto tanto tempo”. Una strada cantiere che ha dovuto ottenere una serie di autorizzazioni, anche da Roma, e permessi prima di diventare una vera e propria arteria, ufficialmente, “sino ad ottenere l’approvazione della variante. Superata la burocrazia e ottenute le concessioni e autorizzazioni abbiamo iniziato i lavori. Mi dispiace che qualcuno abbia detto che si tratti di campagna elettorale ma è accaduto ora”.










