di Alberto Grimaldi
E’ di circa 2,4 milioni di euro il risarcimento che la società Andreoni Srl chiede al Comune di Quartu per i lavori dell’ex stadio, il cui contratto, dicono, è stato risolto nel 2012 per inadempimento del Comune.
In subordine, condannare gli allora tecnici comunali Gessa e Masala al pagamento delle opere da loro commissionate.
Come andrà a finire la vicenda non è ancora dato sapere.
Il Comune si è costituito in giudizio e la prima udienza sarà il prossimo 23 marzo.
Facile intuire alcune delle ragioni a difesa dell’amministrazione e fatte proprie all’epoca dai tecnici.
La società ha lavorato per il Cagliari Calcio e non per il Comune si dirà.
In caso di condanna sarà l’ennesimo debito fuori bilancio da approvare.
Cifra impressionante per le casse comunali già costretta a vendere immobili per far quadrare i conti.
In altri paesi i responsabili di questo sfacelo si sarebbero dimessi da tempo.
Oggi sono li’ a decidere per noi.












