Si avvicina l’ipotesi quarta dose di vaccino per tutti, ma in autunno e con sieri aggiornati rispetto a quelli già somministrati. Il ministro della Salute Roberto Speranza lo dice con la solita formula delle precedenti campagne: per ora avanti con ultra 80enni e fragili, poi a vedersi. “Sulla quarta dose del vaccino anti-Covid stiamo partendo ora con gli over80 ed i fragili over60, la mia raccomandazione è vaccinare a breve le persone più fragili come raccomandato. Valuteremo poi se immaginare a partire dall’ autunno altri richiami per altre fasce di popolazione utilizzando i vaccini aggiornati: nei mesi che ci separano cioè da qui all’autunno valuteremo un ulteriore booster con i vaccini aggiornati per ulteriori fasce di cittadini, ma quali saranno queste fasce lo capiremo con gli scienziati”.
Intanto, per quanto riguarda le mascherine, non sembra più così scontato che vengano eliminate anche al chiuso dal primo maggio, come ipotizzato e dato per certo finora. “Oggi le mascherine sono un presidio fondamentale: sono ancora obbligatorie al chiuso e le raccomandiamo all’aperto se ci sono assembramenti. Valuteremo la curva epidemiologica, ma dobbiamo ancora tenere alto il livello attenzione: ora le mascherine sono essenziali ma dopo Pasqua faremo una valutazione e decideremo sul loro utilizzo, ma in questo momento raccomando di usarle quando ci sono rischi perché la circolazione virale è ancora molto alta”.










