Solinas: “Troppe persone nelle seconde case in Sardegna, basta: chiudete davvero porti e aeroporti dell’Isola”. C’è un passaggio importante nella richiesta di oggi del governatore Solinas: afferma che molti sindaci stanno continuando a segnalare il preoccupante arrivo di molti non residenti nelle seconde case in Sardegna. Da qui la richiesta inoltrata nuovamente al governo, quella di chiudere tutto per fermare eventuali contagi: “Nonostante l’adozione del DPCM in data 11 marzo 2020, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale”, che ha introdotto disposizioni stringenti sulla circolazione delle persone e sulla chiusura di numerose attività, continuano a pervenire preoccupate segnalazioni dagli enti locali circa l’ arrivo sui propri territori di non residenti soprattutto nelle seconde case del litorale, che potrebbero rappresentare un potenziale veicolo di contagio”, ribadisce il presidente nel documento. Pertanto, “pur avendo adottato specifiche ordinanze di contenimento e di obbligo di isolamento domiciliare fiduciario, appare opportuno richiedere ancora una volta – vista la peculiare condizione insulare – misure speciali per la Sardegna fino al 3 aprile 2020”.











