“A distanza di un anno i fatti si sono incaricati di darci ragione”. Bocciata a ridosso dell’estate 2020, l’idea del passaporto sanitario, in una nuova “epoca” dove fa paura sia il Covid sia le sue varianti, ritorna ad essere cavalcata dal presidente della Regione Christian Solinas. La Sardegna segna contagi ormai irrisori, la voglia di ripartire è tanta, ovviamente in sicurezza: “Quella che è stata tacciata come un’idea bislacca è diventata la tendenza internazionale, dalla Nuova Zelanda alla Grecia sino alle Canarie infatti è stata applicata l’idea del passaporto sanitario”, ricorda Solinas. E, con la stagione turistica 2021 ormai alle porte, l’Isola vuole evitare di dover fare i conti con nuovi focolai e chiusure: “Dopo alcuni mesi dalla ultima ondata si stanno spegnendo i focolai della pandemia. Abbiamo bisogno di controllare gli accessi per evitare una nuova ondata”, precisa il numero uno della Regione.
E parte l’appello al nuovo Governo Draghi: “Spero che sia al nostro fianco per garantirci salute e benessere”.