È una comunità sotto shock quella dell’hinterland cagliaritano che ieri ha appreso la tragica notizia avvenuta intorno alle 16: in via Monte Genis si è consumata la violenza domestica, sul posto sono intervenuti i militari della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Quartu Sant’Elena su richiesta del servizio di emergenza 118. Una coltellata alla schiena dal figlio convivente, Cannas, casalinga, è stata soccorsa immediatamente dal marito che si trovava in un’altra stanza al momento dell’accaduto. Il marito, giardiniere, ha chiamato il 118 e cercato di prestare i primi soccorsi alla moglie.
Il figlio si è allontanato dall’abitazione subito dopo l’aggressione. I militari intervenuti sono riusciti a rintracciarlo poco distante dal luogo degli eventi. Sul posto, i medici del 118 hanno tentato di rianimare la donna, ma purtroppo la ferita riportata le ha causato un’emorragia interna, risultando fatale.
Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire le circostanze esatte della tragedia. L’intervento rapido dei Carabinieri ha permesso di bloccare l’autore del gesto, che ora dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia.
Un dramma che ha segnato indelebilmente la giornata di ieri, poca la voglia di parlare da parte dei cittadini che, stretti nel dolore, sono vicini ai famigliari della vittima e la sindaca, interpretando il sentimento della comunità ha già “sentito il Comando della Polizia locale perché sia proclamato il lutto cittadino il giorno del funerale”.









