Ha avuto una “dispnea” e, domenica sera, è finita al pronto soccorso del Policlinico di Monserrato, portata dal 118. Santina Congera, 71enne di Sinnai, positiva già da qualche giorno. I medici confermano: “Positiva al Covid con polmonite accertata”. La donna rimane in Obi (osservazione breve intensiva) sino al 25 agosto. Nonostante la positività, i medici hanno deciso di tenerla all’ospedale perchè c’è stata una “mancanza di possibilità di accettazione in una delle strutture preposte”. Al momento delle dimissioni, sui fogli del Policlinico si legge che “le condizioni cliniche generali sono discrete, la paziente è obesa, è vigile ed è collaborante”. Ancora: nella dimissione a domicilio i medici invitano a “monitorare la saturazione” e “utilizzare ossigeno domiciliare più ore al giorno, in particolare dopo gli sforzi”. E la donna, ancora positiva al Covid, ritorna a casa sua, a Sinnai. Meglio, “a casa della figlia”. Il figlio, Giuseppe Cabiddu, 48 anni, non se ne capacita: “L’hanno rimandata a casa positiva, anzichè tenerla oppure trasferirla in un ospedale Covid. Anche mio papà è positivo e si trova ricoverato al Santissima Trinità. E, nonostante due dosi di Pfizer già fatte, sono anch’io positivo, anche se non sto malissimo”.
“Prendo medicinali per via di una patologia particolare, sono un paziente immunosoppresso, sono un trapiantato”, spiega Cabiddu, “ecco perchè non posso entrare in contatto con mia mamma ora che è positiva, oltre al fatto che io sono vaccinato e lei noi. Abbiamo difficoltà a reperire l’ossigeno, alla farmacia dell’ospedale non ce l’hanno dato ma ci hanno consegnato una ricetta per comprarlo in farmacia. Ma siamo costretti a fare chilometri prima di trovarne una che lo venda, mio fratello è dovuto andare sino a Senorbì. La situazione è davvero particolare e delicata, posso solo sperare che mia mamma esca presto dal tunnel del virus. Se peggiorerà richiamerò subito il 118”. Dal Policlinico di Monserrato spiegano che “per l’ossigeno viene fatta una prescrizione e si prende in farmacia. La donna è stata dimessa perché ci sono pazienti che non necessitano del ricovero, ma è raccomandato solo l’ossigeno”.










