“Mi son sentito col primo cittadino Dessì, il nostro concittadino Garau non è in pericolo per fortuna sta migliorando. E’ il figlio dello storico segretario comunale di Capoterra lo conosco da quando era un bambino. Non so se si sia trattato di un malore, di sicuro è un incidente clamoroso. La cosa mi rattrista molto”. Così Silvano Corda, assessore comunale ai Lavori pubblici di Capoterra, intervenuto sul tragico incidente di oggi sulla 195 che ha visto la morte del cagliaritano Gianmarco De Agostini e che coinvolto Beniamino Garau, architetto di Capoterra, ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. La 195, la strada dove insiste un cantiere lumaca da oltre 20 anni, è un incubo per tutti i centri della zona.
“Io faccio parte del consiglio comunale dal novembre 1997 e da allora parliamo della 195”, dichiara Corda, “noi stimo monitorando il cantiere, ma vediamo che i lavori vanno molto a rilento. Da qualche mese sono ripartiti i lavori, ma ci rendiamo conto del fatto che la situazione non è favorevole, si sta ancora perdendo tempo. E dire che parliamo di questo progetto da 23 anni è incredibile che sia passato tutto questo tempo”.












