Vittorio Sgarbi lascia Cagliari dopo una visita breve legata alla tappa sarda del suo spettacolo su Caravaggio. Ma il critico d’arte “vola via” con l’amaro – a voler essere buoni – in bocca. Sì, perchè al momento di passare i controlli, al critico d’arte è stata fatta togliere dalla sua valigia la schiuma da barba. Che, nei fatti, è rimasta nei classici “cesti” dell’aeroporto. Non solo: Sgarbi ha anche dovuto slacciarsi la cintura. “Uno crede di essere in Italia, ma Cagliari non lo è ancora. Sono stato negli aeroporti di Palermo, Roma, Milano, Genova, mai è successo che mi chiedessero di togliermi la cintura o di rubarmi la schiuma da barba. Questo è un regolamento del c****, il ministro deve spiegare perchè negli altri aeroporti non succede quello che succede in quello di Cagliari”.










