Corrado Equinozio, 47 anni, era un falegname: ha perso la vita ieri notte nel drammatico incidente nella strada provinciale tra Sestu e San Sperate. Abitava nel quartiere di Sant’Elia, oggi è un giorno di grande tristezza per chi lo conosceva. Particolarmente toccanti sono le parole del medico che lo ha soccorso e che sino all’ultimo ha tentato disperatamente di rianimarlo. Luigi Fanzecco, stimatissimo soccorritore del 118, racconta: “Pensi che stai tornando a casa dopo una giornata intensa pensi solo a cosa preparare a cena, ma poi sulla strada accade qualcosa. Accade che sulla strada trovi un incidente una macchina ribaltata con una persona sbalzata fuori, a terra. Fermi la macchina e corri a vedere se puoi essere d’aiuto e capisci che devi intervenire con una rianimazione. Tenti e tenti il possibile, la persona non respira, non senti il polso e continui un massaggio cardiaco aspettando un’ambulanza che tarda ad arrivare. Alla fine arriva si tenta la defibrillazione ma niente ma continui a sperare fino a quel fatidico momento in cui il medico dice di fermarti. E allora sconsolato esci di scena in punta di piedi e continui a pensare al telefono della persona che squillava continuamente, magari un familiare che voleva sentirlo per chiedere come mai stava tardando….”. E in tanti ricorderanno Corrado, piccolo grande falegname e le sue “Antichità d’Europa”.












